Architettura sostenibile

Come rendere la nostra casa un luogo sostenibile

Scritto da Camilla Pandiani

27-04-2022

L’uomo è nato in mezzo alla natura e fin da subito ne ha fatto la sua casa. Con il passare degli anni questo concetto è andato a perdersi e così l’uomo ha cominciato a fare la sua casa senza prestare alcuna attenzione alla natura. Negli ultimi anni però, quando sentiamo parlare di edilizia cominciamo ad abbinarci il termine sostenibilità e questo ci porta ad essere più propensi a costruire edifici a basso impatto energetico.

Quando parliamo di architettura sostenibile, intendiamo la capacità di progettare o ristrutturare degli edifici capaci di limitare l’impatto sull’ambiente, non solo in termini estetici, ma anche in termini di materiali, tecniche di costruzioni e prestazioni energetiche. Sia che parliamo di nuove costruzioni, sia che parliamo di ristrutturazione, se vogliamo che le nostre case siano davvero sostenibili dobbiamo prestare attenzione a questi quattro punti:
-i materiali;
-l’efficienza energetica;
-la tecnologia;
-il design interno.




Già in fase di progettazione, i progettisti dovranno scegliere i materiali nel modo più accurato possibile. È necessario che le risorse siano durevoli, efficienti, ma soprattutto rispettose della natura. Infatti, la scelta dei materiali ricadrà sempre su quelli locali, oltre che provenienti da materie prime rigenerabili: pensiamo ad esempio al bambù, la lana di pecora, il denim riciclato e le pietre raccolte a km 0.

L’elemento di maggiore importanza è l'efficienza energetica, non solo per il risparmio di cui si beneficia prestando attenzione alla dispersione termica, ma soprattutto per ridurre l’impatto energetico della casa, limitando l’emissione di anidride carbonica. Gli architetti attraverso tecniche attive e passive cercano di catturare o produrre energia ottimizzando quella sostenibile, così facendo i bisogni energetici dell’edificio verranno ridotti notevolmente. Due lampanti esempi di queste strategie sono l’isolamento termico e l’uso dell’energia solare o idrica.


Porre l’accento sull’utilizzo delle nuove tecnologie permette di facilitare la gestione della casa da parte di chi la vive. Attraverso l’uso della domotica è possibile centralizzare le funzionalità della casa, per non parlare poi della ventilazione meccanica centralizzata (VMC), che permette un ricambio d’aria costante all’interno dell’abitazione, oltre a filtrare il livello dell’aria così da limitare l’inalazione di anidride carbonica.

Il design interno resta uno dei temi centrali. La distribuzione degli spazi deve essere studiata in funzione della luce, per ridurre al minimo l’utilizzo dell’illuminazione artificiale, inoltre gli spazi devono essere progettati ed arredati a seconda delle necessità, senza dimenticare che colori e materiali giocano un ruolo fondamentale: recenti studi hanno sottolineato quanto questi favoriscano la quiete e il rilassamento della persona. Sempre più spesso durante la progettazione degli interni viene creato uno spazio verde, dove la persona può dedicarsi alla cura di piante e arbusti.


Oggi siamo tutti molto attenti al tema della sostenibilità ed è per questo che vogliamo che anche le vostre future case siano realmente sostenibili. Se anche voi ci credete, noi siamo pronti a mostrarvi le nostre proposte.